Di recente in Senato, è stata votata la ratifica di un Accordo sulla cooperazione culturale, scientifica e tecnologica firmato a Roma il 27 maggio 2016, tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica di Costa Rica.
« Le relazioni bilaterali fra questi due Paesi sono solide ed improntate a un fiducioso rapporto di amicizia e collaborazione. Questo accordo si inserisce nel contesto di un rilancio delle relazioni bilaterali dell’Italia con uno dei partner tradizionali dell’America centrale, un Paese che si caratterizza per la stabilità politica e gli indici di sviluppo tra i più elevati dell’area.» ha dichiarato la senatrice La Marca.
Qui una intervista alla relatrice La Marca, senatrice che ha promosso la ratifica.
Fra Italia e Costa Rica le relazioni sono favorite anche da solidi rapporti commerciali. Il Costa Rica è difatti il quarto più importante partner dell’Italia in Centro America (dopo Messico, Panama e Cuba) con un interscambio globale che solo nel 2015, quindi l’anno prima della firma, ha raggiunto la cifra record di 379,5 milioni di euro.
« I 21 articoli che compongono l’Accordo definiscono l’impegno delle Parti a promuovere la cooperazione nei settori indicati, a migliorare la conoscenza, la diffusione delle rispettive lingue e culture e a favorire la collaborazione tra le rispettive istituzioni accademiche, amministrazioni archivistiche, biblioteche e musei. »
La ratifica di questo Accordo è importante non soltanto dagli oltre 6.000 cittadini italiani che vivono in Costa Rica, ma anche da migliaia di altri cittadini italiani residenti in quel Paese ma non iscritti all’AIRE e per i costaricensi che vivono in Italia, nonché per tutte le istituzioni culturali e scientifiche. L’Accordo quindi gioverà sicuramente ai membri della storica e operosa comunità italiana in Costa Rica che ha dato un sostanziale contributo allo sviluppo del Paese.