Architettura domestica in costa Rica: l’ area dei Caraibi

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I non molti esempi di case in legno che ancora oggi testimoniano una parte dell’anima costruttiva della Costa Rica possiedono caratteri strutturali, funzionali e decorativi piuttosto interessanti e particolarmente avvertibili sul versante caraibico del paese.

Lungo la costa Atlantica infatti la casa, pur essendo quasi sempre un edificio piuttosto semplice, è tuttavia ricco di elementi distintivi e suggestioni che sono fortemente condizionati dal clima e dalla struttura sociale di origine afro-giamaicana di quei luoghi.

I riferimenti culturale di questo tipo di abitazione, del tutto estraneo agli schemi costruttivi coloniali di altri paesi del centro America, sono le modeste “barracas” realizzate dai latifondisti per ospitare le grandi masse di lavoratori, schiavi al soldo dell’ industria bananera, che dal 1870 si insediarono lungo la costa Atlantica .

Si tratta quasi sempre di case molto semplici spesso costituite da pochissimi ambienti articolati su un solo piano spesso leggermente rialzato da terra e immediatamente caratterizzate soprattutto dalla spontanea vivacità dei colori della cultura caraibica .

Il nucleo della casa è sempre la cocina, concepita come un ambiente centrale che funge da perno per l’intera convivenza del nucleo familiare. Completano l’abitazione una o due camere da letto, un bagno, talora esterno, ed ampie verande, patii e spazi coperti in modo più o meno precario usati per soggiornare stando comunque a contatto con l’esterno.

In alcuni casi, nelle abitazioni più ricche, esiste un piano superiore accessibile quasi sempre mediante una scala di legno esterna che a volte è coperta da un tetto ad unico spiovente. Questo livello, destinato in genere ad ulteriori spazi di riposo, si apre spesso su ampie balconate coperte dallo sporgere del tetto. La “bodega”, un ampio locale multiuso, spesso incorporato ma a volte separato dalla casa, è quasi sempre presente ed utilizzata per conservare gli attrezzi da lavoro, stendere la biancheria, o semplicemente fungere da dispensa.

La struttura portante della casa è affidata a travi e pilastri strutturali realizzati con legni tropicale e dunque di sezione molto esile perchè decisamente resistenti; essi costituiscono l’ossatura verticale ed orizzontale della casa e sono irrigiditi da tavole di modesto spessore che delimitano il perimetro e gli spazi interni con soluzioni progettuali sempre pensate per essere facilmente ispezionabili e così prevenire le aggressioni di insetti che in queste zone sono particolarmente voraci di legno .

Per questa ragione il pavimento al piano terreno è sempre sollevato da terra per almeno un metro e l’intera casa si appoggia su un reticolo di pilastrini di legno o cemento che servono anche a proteggere l’edificio dall’acqua durante i frequenti allagamenti dei campi ed assicurare una buona ventilazione sotto il solaio .

I tetti, quasi sempre a due spioventi, ma di geometrie a volte veramente fantasiose, hanno pendenze di solito notevoli e sono sempre accompagnati da grandi sporgenze oltre il perimetro della casa con l’evidente obiettivo di proteggere pareti e aperture dalle piogge incessanti che martellano il tropico. Il materiale di copertura è quasi sempre la leggera lamiera di zinco sagomata (più di recente l’ondulina di eternit) ma in qualche caso sono presenti le tegole curve di provenienza nicaraguense e panamense o, ancora più di recente, i materali plastici di riciclo che ne imitano forme e colori .

Sono molto frequenti gli accorgimenti per migliorare la ventilazione interna e l’espulsione dell’umidità che tende ad accumularsi all’interno della casa; troviamo così altane, aperture praticate sotto le falde del tetto protette da “petatillos” e “ celosias “ e tante semplici ed ingegnose soluzioni che finiscono col diventare spunti decorativi piacevolissimi e sempre colorati .

Tra questi si notano anche le belle fasce decorative a motivi geometrici e floreali che accompagnano le gronde dei tetti con la funzione di proteggere dall’acqua le estremità delle travi in legno che sarebbero altrimenti sottoposte ad un rapido deterioramento .

Le finestre, quasi sempre prive di vetri, sono caratterizzate spesso da ben più utili zanzariere e tante soluzioni geometriche creative con telai sottili a riquadri, scuri di protezione, graticci ecc… che integrano talora fasce semiaperte ancora una volta utili per garantire una buona ventilazione incrociata degli ambienti .

La casa caribena della Costa Rica è tutta qui e la sua progressiva scomparsa è certamente una perdita di identità che bisognerebbe impegnarsi a contrastare per evitare l’insignificante e crescente omologazione alle “tipologie globalizzate del costruire” che stanno sempre più infestando la foresta tropicale .

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2 commenti

  1. Grazie Vito. Mantenere l’architettura in legno significa costruire in maniera sostenibile e rispettare la tradizione del posto . E’ uno dei miei obiettivi in Costa Rica
    Pura Vida
    Alfredo