Immersioni subacquee

La Costa Rica è conosciuta dagli amanti delle immersioni subacquee per alcune famose località come la Isla del Coco, oppure, sulla costa del Pacifico, la Playa del Coco e Isla Cano e ancora, sulla costa Atlantica, per i litorali prossimi alla barriera corallina del Parco Nazionale di Cahuita. Quando ci si immerge negli oceani non ci si può aspettare la limpidezza di alcuni mari del Mediterraneo e le immersioni sono solitamente in corrente (anche a sfavore) ma gli incontri sono spesso davvero mozzafiato. In molti casi le immersioni sono rivolte ad esperti ma in alcune località minori è possibile accedere anche per i principianti con l’ausilio di una buona guida.

La Isla de Coco è un’isola molta lontana dalla costa, di difficile accessibilità ma famosissima per il suo parco marino protetto. L’ isola è stata dichiarata Patrimonio Naturale dell’Umanità dell’UNESCO ed è uno dei più importanti parchi nazionali della Costa Rica (Parque Nacional Isla del Coco). Per la sua inaccessibile solitudine ha ispirato l’autore del fim Jurassic Park come ambientazione della sua fantastica storia di dinosauri. Isla de Coco è’ considerata la frontiera delle immersioni subacquee, una delle isole più selvagge al mondo. Uno dei punti più famosi è Isla Catalina dove si incontrano spesso mante con grandi aperture alari o squali pinna bianca da 2/3 metri o ancora, in casi molto fortunati, squali balena.

Si accede all’isola solo dietro permesso  (solo un numero limitato di persone sono ammesse ogni anno), dopo una lunga navigazione e ad un costo molto alto. Una volta arrivati a Coco, l’isola in sé è piuttosto piccola, vi accorgerete che una settimana è sufficiente per saggiare i suoi punti di immersione migliori. Qui infatti ci troviamo di fronte a scenari davvero preistorici: coste ripide che si tuffano a precipizio in mare, vegetazione fitta da cui i torrenti si aprano la strada verso il mare spesso con spettacolari cascate costiere. Anche sott’acqua lo spettacolo è costituito da rocce che sprofondano negli abissi, il tutto reso spettacolare da una notevole limpidezza delle acque. La temperatura delle acque è in genere discreta, intorno ai 24-26 °C a seconda della stagione, ma è consigliabile comunque indossare una muta in neoprene da 3-5 mm di spessore, ed avere pinne molto efficaci in modo da contrastare le forte correnti che contraddistinguono alcuni punti di immersioni..

Lo spettacolo subacqueo è assicurato: qui si incontrano numerosi squali, dai martello ai pinna bianca, ma anche testuggini, mante gigantesche, aquile di mare, e tantissime specie di pesci pelagici. Tra i siti di immersione segnaliamo Bayo Alcione, Dirty Rock, Lone Stone, Punta Maria e Manuelita, una piccola isola nei pressi di Isla del Coco, dove è assolutamente consigliabile un’emozionante immersione in notturna. Nei periodi di fioritura del plancton è poi possibile incontrare il re dei filtratori: lo squalo balena, il pesce più grande del mondo, che viene a nutrirsi in queste acque per la delizia dei subacquei. Il periodo migliore per venire a scoprire questi luoghi battuti da incredibili e continui acquazzoni è probabilmente il semestre più secco, che va da novembre a maggio.

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Playa del Coco, nella penisola del Guanacaste, invece è sicuramente una meta più abbordabile che offre comunque emozioni subacquee per niente trascurabili. Fu scoperta, subacqueamente parlando, da Mario Vargas che fu il primo ad aprire un diving nella località, seguito poi da numerosi imprenditori. All’arrivo a Playas del Coco vi renderete conto che si tratta di un’eccellente meta subacquea per i numerosi diving presenti. Se volte immergervi con tranquillità è consigliabile non arivare li in alta stagione ( da Novembre a Marzo ). Un altro posto che merita da solo il viaggio fino a Playa del Coco è Islas Murcielagos. Si tratta di un’immersione impegnativa, praticamente nel blu, ma è uno dei pochi posti al mondo dove si possono osservare squali toro da 3 metri e tornare indietro a raccontarlo.

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La Bahia di Drake nel sud del Pacifico è un’altra splendida zona di immersioni. In particolare la Isla del Caño è da sempre una delle migliori mete per questa attività. Sui suoi fondali potete vedere diciotto specie di coralli, tre diverse sspecie di delfini e ben cinquantasette di crostacei

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Sulla costa Caraibica le immersioni sono una bella esperienza anche se questa zona non è ancora molto bene organizzata e dotata di servizi adeguati alle esigenze degli immersionisti come la costa del Pacifico. La parte più interessante della costa è la barriera corallina appena fuori dal Parco Nazionale di Cahuita che consente di guardare oltre un centinaio di diverse specie di pesci, 140 di molluschi e 35 specie di coralli .