Nel 1890, dopo gli eventi legati all’arrivo dei numerosi Italiani impegnati per la costruzione della ferrovia Atlantica, venne fondata la Società Italiana Filantropica, con la funzione di assicurare le necessarie forme di solidarietà ai cittadini italiani residenti che cominciavano in quel periodo ad affluire numerosi nel paese.
I fondatori furono un gruppo di lavoratori che partecipavano alla costruzione del Teatro Nazionale e prima ancora a quella della strada ferrata. In quel gruppo c’erano Costantino e Pedro Albertazzi, Natale Borgia, Emilio Chiappe, Domingo Grandi, Enrico Invernizio, Marcellino Vaglio e Pietro Vals Blin.
I principi della Associazione confluirono poi nella nuova Società Italiana di Mutuo Socorro, nata per iniziativa del ciabattino torinese Gianbattista Nigro, le cui attività continuano ancora oggi ad offrire assistenza agli Italiani in Costa Rica che si trovano in difficoltà. Il primo presidente fu Cristofaro Molinari, Amministratore del Teatro Nazionale. Nel 1928, venne fondata una filiale del Fascio, ispirato dall’ideologia del fascismo, che rimase attiva per diversi anni.
Negli anni Trenta fu costituita in Costa Rica, come altrove nel mondo, la Società Dante Alighieri, particolarmente dedicata alla diffusione della lingua e cultura Italiana all’estero e che ha ora quattro sedi (Casa Italia, Savannah, Heredia e San Vito).
Con la fine de la guerra, si ristabilirono le istituzioni italiane che avevano smesso di funzionare durante gli anni del conflitto. Nel 1956, la Societá Italiana di Mutuo Soccorso donó i suoi fondi per la costruzione di una sede che albergasse le tre organizzazioni italiane di maggior prestigio: la stessa Mutuo, la Casa Italia e l´Associazione Culturale Dante Alighieri. A settembre di quel anno si pose, nel quartiere Francisco Peralta di San Josè, la prima pietra della nuova Casa Italia. Dopo tre anni di grandi sforzi, il 24 maggio 1959 fu inaugurata ufficialmente diventando ufficialmente anche la sede permanente della Mutuo Soccorso.
Nel 1981, un gruppo di imprenditori italiani fondò infine l’Associazione dell’Industria e del Commercio Costarricense, al fine di promuovere e rafforzare gli scambi e rapporti commerciali tra Italia e Costa Rica.
Oggi alcune associazioni italiane in Costa Rica hanno anche delle sedi regionali come quella del Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna che svolgono regolarmente le proprie attività sociali e culturali.
Il giornale “L ‘amico d’ Italia”, pubblicato in lingua italiana a San Jose, offre un utile strumento di informazione per gli italiani che vivono in Costa Rica e per tutti coloro che sono interessati alla nostra lingua e cultura.
Il Comitato degli Italiani all’Estero ( COM.IT.ES ) è l’ultima delle istituzioni nata per legge alcuni anni fa. Oltre a svolgere un ruolo di collegamento con le altre istituzioni italiane, organizza l’annuale “Premio Italia”, che è conferito a persone fisiche o giuridiche che sono legati in Italia e che si sono distinti per le proprie attività nella Costa Rica.
Sul blog trovate alcune informazioni sull’ emigrazione Italiana in Costa Rica