Noble Patria, tu Hermosa Bandera è l’incipit dell’inno nazionale della Repubblica della Costa Rica.
José María Zeledón scrisse il testo dell’inno vincendo il concorso appositamente bandito per cambiare il vecchio testo.
La musica dell’inno è invece opera di Manuel María Gutiérrez nel 1852.
Un aneddoto racconta che la musica fu scritta in un solo giorno, probabilmente in carcere visto che Zeledón non aveva rispettato le 24 ore di tempo per comporlo che gli erano state imposte. In occasione infatti di una cerimonia per accogliere importanti personaggi provenienti dagli Stati Uniti e dall’Inghilterra, l’allora Presidente della Repubblica Juan Rafael Mora ordinò alla banda musicale della capitale di eseguire gli inni nazionali dei due Paesi ma che, poiché la Costa Rica non ne aveva ancora un inno ufficiale, si rivolse a Manuel María Gutiérrez che era capo della banda, ordinandogli di eseguire l’inno nazionale della Costa Rica, dietro minaccia di un mese di arresto se non l’avesse fatto.
In qualche modo comunque l’11 giugno 1852 si ascoltò per la prima volta l’inno nazionale della Costa Rica, improvvisato dal musicista Manuel María Gutiérrez, oggi benemerito della patria.
L’esecuzione dell’inno nazionale nelle scuole, prima di ogni lezione è divenuta obbligatoria dal 1903.
Ecco il testo originale dell’inno:
Noble patria tu hermosa bandera
Expresión de tu vida nos da:
Bajo el límpido azul de tu cielo
Blanca y pura descansa la paz.
En la lucha tenaz de fecunda labor
Que enrojece del hombre la faz,
Conquistaron tus hijos, labriegos sencillos,
eterno prestigio, estima y honor,
eterno prestigio, estima y honor.
¡Salve oh tierra gentil!
¡Salve oh madre de amor!
Cuando alguno pretenda tu gloria manchar,
Verás a tu pueblo, valiente y viril
La tosca herramienta en arma trocar.
¡Salve patria! tu pródigo suelo
Dulce abrigo y sustento nos da;
Bajo el límpido azul de tu cielo
¡Vivan siempre el trabajo y la paz!