Nella Costa Rica la sicurezza è ancora una delle più alte dell’ America Latina. Secondo la sesta edizione del Global Peace Index (GPI), uscito nel Giugno di quest’anno, la Costa Rica nella classifica globale si posiziona 36a tra i 158 paesi presi in esame.
Questo indice è stato sviluppato dall‘ Institute for Economics and Peace (IEP), in collaborazione con l’ Economist Intelligence Unit e con la guida di un team internazionale di accademici ed esperti di pace. L’Indice è composto da 23 indicatori, che vanno dal livello di spese militari di una nazione alle sue relazioni con i paesi vicini e il livello di rispetto dei diritti umani. Non è dato sapere quale peso abbia in questa valutazione la criminalità interna che sembre essere uno degli aspetti invece di maggiore rilevanza dal punto di vista degli abitanti e, manco a dirlo, dei turisti .
Il GPI offre un’istantanea di pace relativa tra le nazioni, pur continuando a contribuire alla comprensione di quali fattori contribuiscono a creare o mantenere società più pacifiche.
Il paese più tranquillo in America Latina quest’anno è il Cile (30), seguita dall’ Uruguay (33). Altri paesi latino-americani che si sono esibiti relativamente bene nella valutazione sono l’Argentina (44), Panama (61) e Cuba (70). Nel frattempo, tra i paesi meno pacifici in America Latina Guatemala (124), Honduras (129), Messico (135) e Colombia (144).
Secondo il GPI, l’Islanda è il paese più pacifico per il secondo anno consecutivo, mentre la Somalia resta nazione meno pacifica del mondo per il secondo anno consecutivo.
In generale, il GPI 2012 ha rilevato che il mondo è diventato un po ‘più tranquilla rispetto allo scorso anno, in controtendenza a due anni tendenza. Tutte le regioni a parte il Medio Oriente e Nord Africa migliorato i livelli di tranquillità.
Il GPI classifica i paesi per la loro ‘assenza di violenza’ utilizzando metriche che combinano entrambi i fattori interni ed esterni. Il GPI è destinato a contribuire in modo significativo al dibattito pubblico sulla pace.