E’ evidente che ciascuna di queste azioni, per essere efficace, deve cercare di ridurre l’impatto dei fattori sociali ed economici che la favoriscono. Per questo motivo, la Cooperazione Italiana allo Sviluppo ha deciso di dare priorità ai settori più vulnerabili della società, a cominciare dai giovani. La cooperazione internazionale a tal fine è molto importante proprio a partire dalla attività che può svolgere nello spazio europeo (semplificazione della estradizione, assistenza legale, squadre investigative comuni, indagini finanziarie, organi di polizia ).
Le azioni individuate devono includere misure volte ad armonizzare le legislazioni nazionali in materia di prevenzione e repressione della criminalità organizzata e riciclaggio di denaro, un’agenzia specializzata degli uffici indagini e dell’azione penale in questo settore, accordi vincolanti regionali nel settore della cooperazione penale, la ricerca congiunta e lo scambio di informazioni e intelligence.
L ‘Italia vuole contribuire a realizzare tali obiettivi e offrire la propria competenza nella stesura di regole comuni tra cui anzitutto una convenzione di cooperazione in materia penale mirata al “sequestro e confisca di beni illeciti”. La speranza è che questi accordi possano aprire la strada verso una cultura giuridica comune tra i cittadini del Centro America e della Costa Rica, ritenuta l’arma migliore nella lotta contro il narcotraffico e la criminalità organizzata.