Alfredo intervista Natalia Di Pippa Estrada, giovane italo-costaricense che vive da sempre a San Josè ed ha una vasta conoscenza del paese anche grazie al suo singolare percorso di vita e lavoro. Le ho rivolto alcune domande nella sua bellissima gastronomia Italiana, una esperienza di successo, della quale si occupa personalmente nonostante i tanti altri suoi impegni. Leggete, sono informazioni preziose per tutti voi !
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Ciao Natalia, mentre finiamo di assaggiare l’ottima selezione di formaggi Italiani che ci hai portato, ci racconti subito qualcosa di te? giusto per presentarti ai lettori del nostro blog.
Ciao a tutti, sono di origine Pugliese (Castellaneta) per parte di padre, sono avvocato, ed ho lavorato a lungo come segretario generale della Camera di Commercio Italiana per il Costa Rica. Adesso continuo a fare l’avvocato e il notaio e sono consulente della U.E. per un progetto di coesione sociale, come rappresentante per il centroamerica e Caraibi. Sono anche HUB Manager del progetto “Conocimiento inclusión y desarrollo” gestito dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane. Come sai il lavoro non mi manca ! Visto che sono molto dinamica e ancora mi rimane del tempo … da tre mesi ho realizzato un sogno che ho coltivato a lungo aprendo una gastronomia italiana a San Josè, la prima in Costa Rica. Questa è una delle mie grande passioni. La motivazione è quella di poter offrire ad amici e clienti una scelta di prodotti diversa da portare a casa ed assaggiare pietanze italiane realizzate in modo diverso che in un ristorane … Ed infatti il nome che ho è “ItaliaENcasa”.
Bene Natalia, tu sei la prima Italo-costaricense che intervisto. Ci racconti come e dove nasce il tuo amore per l’Italia ?
L’amore per l’Italia c’è da sempre da quando sono nata, perchè lo porto nel sangue. Anche nel nome Natalia che ricorda l’ Italia e il fatto che dovevo nascere a Natale. Dopo l’amore continua per i miei nonni paterni che mi hanno fatto vedere un’Italia di famiglia, apprezzare la sua cultura, la su gastronomia fatta con amore e le tante belle cose che ancora adesso, se ci penso, mi mancano tanto. Sono fiera del mio 50% italiano ed altrettanto del mix di culture che porto nel sangue. Delle volte mi sento più italiana che Costarricense forse perché per 99% del mio tempo faccio qualche cosa che a che vedere con l’Italia. Per me dunque Italia è amore, lavoro e passione ma oltre a questo famiglia!
Abbiamo mangiato nella tua gastronomia prodotti Italiani di qualità e siamo stati in un ambiente davvero accogliente. Quando è iniziata questa esperienza a San Josè ? E’ stato complicato avviare l’iniziativa
Grazie Alfredo sono felicissima che vi è piasciuta ItaliaENcasa. Come hai potuto constatare una volta che entri mangi e assaggi buon cibo italiano cucinato secondo ricette tradizioni. Ma quasi sempre esci con nuovi amici perchè faccio in modo che fra i tavoli la gente si conosca e senta il calore dell’italianità DOC. ItaliaENcasa come idea la tenevo in mente da molti anni ma nasce tre mesi fa. Non ho soci, me ne occupo solo io affiancata dal pastificio di mio marito Nicola e proviamo a far conoscere le nostri origini a chi vuole imparare anche attraverso piccoli corsi di cucina.
Qui in CR è tutto più lento, comunque è un paese nel quale, se sei conosciuto e se hai dei soldini da investire, trovi delle opportunità. Ecco io quello che ho fatto è stato investire su di me stessa, usando anche il mio nome nel logo e nel marketing, in questo momento lavoro in cucina insieme ad altri due italiani, sono cameriera, consigliera, psicologa… insomma dedico tutto il tempo che posso al negozio che è diventata la mia seconda casa. Non lo so se sarà sempre così ma per adesso funziona e pero in Dio che continui così ! Avviare l’attività non è stato tanto complicato come la gente pensa solo che devi fare le cose piano piano rispettando i tempi della burocrazia di questo paese ed avere tanta pazienza !
Nonostante tu abbia altri impegnativi lavori, dedichi molto tempo al tuo negozio. Perchè ti piace tanto ?
Perché penso che le cose le devi fare tu in prima persona, molte volte si avviano attività e si lasciano in mano a degli impiegati e questo secondo la mia opinione è il peggio che puoi fare. Io preparo dei piatti insieme ai miei collaboratori e sono quella che direttamente serve i tavoli. Dunque ascolto in prima persona al cliente e provo a risolvere problemi o quello che occorre al momento. Mi piace perché faccio tutto con amore, per che adesso posso lavorare vicino a mio marito che prima non riuscivo quasi a vedere e per ultimo perché mi visualizzo in questo lavoro tra qualche anno potendo gestire anche una famiglia, con bambini correndo per il locale… Insomma tutto con amore!
Cosa consiglieresti ad un italiano che volesse trasferirsi in Costa Rica per avviare una attività in questo settore ?
La prima cosa da fare è di certo un sondaggio del territorio, capire dove aprire l’attività, poi devi conoscere la lingua, le leggi e devi essere ordinato e non pensare che qui e tutto facile perché sarebbe uno sbaglio. Avere pazienza e qualche soldino da investire (non qualche decina di migliaia di euro come molti mi chiedono, ormai quelli non bastano perché siamo nel paese piu’ caro del centroamerica). Inoltre i permessi per un straniero qui non sono poi così facili… E infine ricordarsi che c’è tanta concorrenza perché ristoranti, panifici e pastifici e gastronomia italiane qui in Costa Rica sono ormai di moda e le trovi ovunque… Non voglio essere pessimista ma oggi anche qui devi essere creativo e distinguerti per qualche cosa di speciale. Insomma volare la mente ed avee i piedi per terra !
In bocca al lupo.
Per chi vuol saperne di più: questa è la pagina Facebook di italiaENcasa