ll Museo di Arte Contemporanea Italiana in America (MACIA) è stato realizzato nel 2004 in occasione della mostra allestita per le celebrazioni del Cinquecentenario del IV viaggio di Colombo.
Nel convincimento che l’arte sia un linguaggio universale, quando nel 2002 venne progettata l’idea di un Museo di Arte Contemporanea all’estero, il governo Italiano decise di localizzarlo nella Repubblica di Costa Rica ritenendola la sede più idonea in quanto nazione priva di esercito e da sempre abitata da una popolazione pacifica. Senza contare che l’amicizia tra Italia e Costa Rica è ormai datata da più di cinquecento anni, cioè da quando vi sbarcò Cristoforo Colombo, incontrandovi una popolazione ospitale.
Il Museo MACIA ha come scopo primario quello di divulgare l’attività artistica dell’ Italia, così come si sviluppa nei giorni odierni, con le modalità dei musei progressivi di arte contemporanea. E’ dunque una struttura in divenire che si arricchisce di continuo tramite l’acquisizione di nuove opere dietro indicazione di critici, storici dell’arte ed addetti ai lavori.
Dalla sua fondazione il Museo ha partecipato a vario titolo alla realizzazione di una trentina di volumi d’arte, tra cui alcuni cataloghi relativi alla presenza del museo alla Biennale di Venezia.
Per quanto riguarda l’attività espositiva interna, si è sempre scelto di presentare al pubblico artisti di diverse generazioni. Tra le personali appartenenti a questo iter, ricordiamo quella di Walter Sabatelli (2005) e quella di Daniele Bongiovanni (2007). Artisti poi presentati, con dei rispettivi progetti personali, sotto l’egida del MACIA, presso il Padiglione ”Natura e Sogni” della 53° Esposizione Internazionale d’Arte, La Biennale di Venezia. Successivamente agli eventi, opere di entrambi gli autori, assieme a quelli di altri rinomati artisti italiani, sono entrati nella collezione permanente dell’istituzione.
L’ Ambasciata d’Italia a San Josè ospitava dal 2004 un primo nucleo di opere che costituiscono una collezione permanente del Museo. I prestigiosi locali della Cancelleria dell’Ambasciata vennero poi appositamente restaurati per ospitare il Museo. l’Italia ha un patrimonio culturale lasciato in dote dalla storia, però gli artisti continuano ad operare ancora oggi, tanto che l’arricchimento del nucleo iniziale della collezione è divenuto così ingente da far prevedere l’apertura di una seconda sede.
Questa nuova idea, così come tutto l’iter precedente, è fortemente supportata dalla fattiva collaborazione dell’Ambasciata della Repubblica di Costa Rica a Roma, che ha sempre creduto nella bontà del progetto, sostenendolo in maniera fondamentale, favorendo i rapporti con gli organi ufficiali della propria Nazione ed ponendosi come tramite con l’Istituto Italo-Latino Americano che anche autonomamente continua a fornire il proprio appoggio ed è l’importante patrocinatore.
Qui il sito web del Museo MACIA
2 commenti
Concordo con te Paolo. La Costa Rica ha realizzato davvero un bel museo di Arte Contemporanea; e non solo quello .
Saluti
Alfredo
Fantastiche iniziative per valorizzare l’arte contemporanea Italiana nel Mondo. Un’idea sicuramente da ripetere in altre sedi Diplomatiche Estere.