The Wayfarer, una nuova pubblicazione periodica dedicata al turismo nel Caribe e in Costa Rica è uscita in questi giorni in distribuzione gratuita in tutto il paese, edita dall’agenzia turistica Caribe Shuttle, che organizza trasporti privati in Centro America. Ed è proprio l’essere dedicata ai tre paesi centroamericani che i piccoli e comodi bus privati percorrono (qui chiamati appunto “buseta”) la vera novità di questa pubblicazione. Costa Rica, Nicaragua e Panamá i paesi messi in primo piano e collegati dai percorsi turistici: dalle isole di Bocas del Toro di Panamá, attraverso il Caribe di Costa Rica, Cahuita e Puerto Viejo, fino alla capitale San José e alla zona interna di Arenal e Monteverde, la Buseta di Caribe Shuttle raggiunge la costa pacifica a Tamarindo e termina in Nicaragua a San Juan del Sur, nuova meta turistica nicaraguense.
La rivista, che porta il titolo di “The wayfarer“, il viaggiatore, è redatta esclusivamente in inglese ed è chiaramente destinata ad un pubblico giovane e informale. Le attività e le escursioni promosse sono pensate per viaggiatori “zaino in spalla“, che abbiano buon spirito di adattamento e soprattutto desiderino conoscere il Centro America evitando le tappe forzate dei tour organizzati. Molti gli inserzionisti che propongono le più svariate attività, dalla ristorazione agli alloggi, dal rafting alle escursioni a cavallo o in quad, in generale attività dai costi medi, sistemazioni e proposte di livello medio alto. Come dire, backpackers si, ma senza esagerare con la vacanza alternativa. Le località collegate dallo shuttle vengono presentate in maniera semplice e accattivante e i passaggi alle frontiere fra i tre paesi spiegati con diverse pagine dedicate appositamente alle procedure e tradotte anche in lingua spagnola. Chiude la rivista una bella mappa del Centro America e naturalmente, la tabella degli orari, delle destinazioni e dei prezzi dei collegamenti privati.
Pregio della rivista è di non essere l’ennesimo clone di materiale informativo turistico e di fornire indicazioni precise ed aggiornate sulle possibilità di spostarsi senza noleggiare un’auto, in maniera abbastanza rapida e ad un prezzo ragionevole in un’area vasta dove sia i collegamenti pubblici che gli spostamenti privati si complicano notevolmente alle frontiere.