Segnaliamo qui alcuni tour consigliati in varie località del paese. Sono tutti facilmente realizzabili senza ricorrere ad agenzie. Per alcuni è indispensabile l’uso di un’ automobile fuoristrada. In altri casi sono indicati i mezzi pubblici e privati necessari. Per le visite nei Parchi, in alcuni casi è obbligatorio procurarsi una guida locale. In generale le guide sono utilissime ed hanno un elevato standard di professionalità dunque sono quasi sempre consigliate; diffidate sempre da chi vi avvicina proponendosi di farvi guida …. quasi certamente non lo è .
TOUR 1 – Parco Nazionale di Tortuguero
In auto, 3 Giorni / 2 Notti
Giorno 1: San José / Tortuguero – Partenza al mattino presto verso il Parco Nazionale di Tortuguero in direzione di Limon. La via che porta a Tortuguero attraversa il belilissimo Parco Nazionale Braulio Carrillo. Lasciate l’auto al molo di Moin, a Nord di limon, ( il parcheggio auto è custodito giorno e notte ) e da li noleggiate una delle tante lance disponibili. per Tortuguero .Questo tour è fra i migliori per toccare con mano la vita silvestre dell’America Centrale. Dalla barca si potranno avvistare scimmie, iguanas coccodrilli, pappagalli ed altre specie. La spiaggia di Tortuguero è famosa per le tartarughe giganti che depositano le uova nella sabbia caribena. (Questo tipo di avvistamento è però possibile solo nel mese di settembre).
Giorno 2: Tortuguero – Dopo una visita nel villaggio di Tortuguero l’avventura nella giungla continua attraversando i canali navigabili di Tortuguero; se possibile cercate una barca senza motore e una buona guida . Partenza rigorosamente all’alba .
Giorno 3: Tortuguero / San Jose – Ritorno in barca per raggiungere poi via terra San Jose. Durante il tragitto da e per San Josè è facile trovare ottime trattorie .
——
TOUR 2 – Vulcano Arenal e Monteverde
In auto, 4 Giorni / 3 Notti
Giorno 1: San Jose / Arenal – Partenza per il Vulcano Arenal, uno fra i piu attivi del mondo. passando da Sarchi interessante per il migliore artigianato in legno del Costa Rica. Si prosegue per La Fortuna di San Carlos dove è situato il vulcano che in genere nel primo poneriggio inizia le sue eruzioni, regalando all’imbrunire suggestive visioni delle colate di lava. Entusiasmante l’esperienza serale delle acque termali in uno dei tanti Hotel presenti con la possibilità di fare idroterapia e cena.
Giorno 2: Arenal Volcano / Monteverde – Trasferimento a Monteverde prima in auto fino al molo sul lago Arenale e poi in barca attraversando il Lago . Nel pomeriggio è possibile visitare il piccolo ma vivace centro di Monteverde e quello di Sant’ Elena .
Giorno 3: Monteverde, visita al Bosco Nuvoloso – In mattinata, prenotate il giorno prima, organizzate la favolosa escursione alla Riserva del Bosco Nuvoloso di Monteverde, dove si apprezzano piu di 400 specie di uccelli e 1500 specie di piante. Necessaria una guida locale. Con un pizzico di fortuna potete avvistare lo stupendo Quetzal, uccello sacro dei Maya .
Giorno 4: Monteverde / San Jose – Trasferimento a San Jose passando da Tilaran. Fermatevi lungo la strada ad assaggiare la fantastica grigliata di carne di manzo e maiale nel grande ristorante Las Tres Hermanas .
——-
TOUR 3 – Guanacaste Nord
In auto, 5 Giorni / 4 Notti
L’area Nord del Guanacaste, Costa del Pacifico, racchiude una parte importante del patrimonio naturale e culturale della Costa Rica. Non per niente c’è un numero significativo di aree protette, tra mare, terra, coste e montagna in cui la vita si sviluppa con esuberanza. Il Nord Guanacaste ha due centri turistici principali che sono Liberia ( sed in un importante aeroporto ) e di Santa Cruz e tre centri turistici secondari: El Coco, Tamarindo e Flamingo.
Giorno 1: San Josè / Tamarindo – Partenza per Tamarindo. In auto prendete la nuova Autostrada per Caldera ed uscite in direzione Guanacaste . Cercate di arrivare a pranzo alla straordinaria trattorai delle Tres Hermanas, poco prima del bivio per Limonal, per un tripudio di carni alla brace di grande qualità. A Limonal deviate a sinistra in direzione del ponte della Amistad attraversato il quale siete nella penisola del Guanacaste . Dopo due ore di auto raggiungete la spiaggia di Tamarindo attraversando Nicoya e Santa Cruz . Facile trovare sistemazioni di ogni tipo
Giorno 2 : Le spiagge del Guanacaste Nord – Da Tamarindo, a nostro avviso troppo affollata, potete agevolmente spostarvi in qualcuna delle belle spiagge dei dintorni . Consigliamo Playa Grande, Playa Conchal o, più a nord, Playa Flamingo . Un pernottamento in questa zona consente di visitare molte belle località balneari dell’intorno.
Giorno 3: La Cruz, l’estremo nord – Passando all’interno dal piccolo centro di Sardinal, raggiungete la strada per Liberia e da lì, lungo la Panamericana, verso nord, si arriva nella poca conosciuta cittadina di La Cruz non lontana dal confine col Nicaragua . Cercate una sistemazione in uno dei tanti hotel e resort che si susseguono lungo la strada sterrata che da Puerto Soleis, corre lungo la Baia Salinas . E’ una zona molto ventosa ma con spiagge di una straordinara bellezza al confine col Parco di Santa Rosa.
Girono 4: Baia Salinas – da trascorrere tra una caletta e l’altra lungo le coste di Bahia Salinas e fino al Golfo di Sant’Elena dove si trova la Baia Janquillal .
Giorno 5: Baia Salinas / San Josè – raggiungendo di nuovo la Panamericana, viaggiate in direzione di San Josè ricollegandovi infine alla nuova autostrada di Caldera .
——-
TOUR 4 – Nicoya, Carrillo e Parco Nazionale Barra Honda
In auto, 3 Giorni / 2 Notti
Giorno 1: San Josè / Playa Carrillo – Partenza per Nicoya. In auto imboccate la Carrettera 1 Panamericana in direzione Guanacaste. A Limonal deviate a sinistra in direzione del ponte della Amistad con Taiwan (un impressionante ponte sospeso sul rio Tempisque) e proseguite fino a Nicoya. Si tratta di una città di medie dimensioni senza attrattive turistiche, ma potrete fermarvi a fare due passi nel centro e mangiare qualcosa. La vita gira intorno alla piazza più antica, il Parque Central, dove in un angolo noterete la bella chiesa seicentesca di San Blas. Se avete nostalgia di cucina italiana vi consigliamo una pizza memorabile a “La fulana cosa” una pizzeria a pochi chilometri dal centro gestita da due italiani da tempo residenti in Costa Rica. Da Nicoya a Playa Carrillo la strada e’ in buono stato, le curve le dimenticherete appena vi affaccerete sulla splendida spiaggia a mezzaluna di Carrillo. Siete arrivati in una delle più belle spiagge della Costa Rica:le palme che bordano la sabbia bianca come un decoro vi lasceranno senza fiato. Soggiornate da Cinzia e Fiorenzo al B&B Casa Buenavista, l’accoglienza e’ familiare e la colazione indimenticabile. Prenotate con anticipo, la struttura e’ raccolta e raramente troverete tanta cura in ogni dettaglio, dall’accoglienza, alla pulizia alla gentilezza.
Giorno 2: Escursione a Barra Honda – Una ventina di km a nord di Nicoya , si trova il pueblo Santa Ana, ad un km dall’entrata del Parco nazionale Barra Honda, fondato nel 1974 è conosciuto per le interessanti grotte e caverne visitabili. Il parco e’ ideale per praticare trekking, numerosi sentieri conducono ad uno splendido punto di osservazione nella parte alta del Cerro Barra Honda. Le grotte attualmente scoperte sono circa quaranta e fino ad oggi solamente una ventina sono esplorabili. la più conosciuta e la più grande, quella detta di Sant Anna, e’ alta fino a 240 metri. All’interno della Cueva del Terciopelo si trova una formazione denominata l’Organo, formatasi per filtrazione di acqua: l’effetto che da il nome alla grotta e’ sorprendente, l’acqua che filtra produce un suono musicale affascinante. Alcune grotte sono abitate da salamandre e pesci e la maggior parte presenta stalattiti e stalagmiti di notevoli dimensioni. Da Novembre ad Aprile si effettuano escursioni speleologiche guidate. Al ritorno potrete fermarvi un paio d’ore a Samara, bere un aperitivo in spiaggia e rinfrescarvi dalla giornata polverosa… Per cena vi consigliamo una buona parrillada argentina al Colibrì, piacevole ristorante nel piccolo pueblo di Carrillo
Giorno 3: Giornata a Carrillo – Mattinata di relax a Puerto Carrillo, “desfrutando” la bellezza del mare e la pace. Rientro in giornata a San Josè.
————-
TOUR 5 – Le comunità indigene della Talamanca
In auto fuoristrada, 3 Giorni / 2 Notti
Per organizzare questo tour vi consigliamo di contattare ATEC (Asociacion Talamanquena de Ecoturismo e Conservacion) che ha sede in Puerto Viejo. Raggiungere con un ottimo fuoristrada la regione della Talamanca e’ semplice, ma la visita alle comunità’ indigene necessità un minimo di organizzazione preventiva. Da San José imboccate la statale 32 per Guapiles e Limon, che passa attraverso il Parco Nazionale Braulio Carrillo. Circa quaranta km dopo Limon girate a destra verso Bri Bri e Sixaola, all’incrocio di Hone Creek, ben visibile e segnalato. Potete scegliere di soggiornare a Puerto Viejo ( opzione consigliata ) e trascorrere la giornata successiva in alta Talamanca con un escursione organizzata (consigliamo ATEC ) . Se preferite il fai da te raggiungete il pueblo rurale di Bri Bri, attraversatelo e superate un piccolo ponte, dove imboccherete la strada sterrata che conduce a Suretka e Shiroles, i due principali centri di cultura Bri Bri. Sebbene il paesaggio sia di notevole bellezza, le vostre aspettative rimarrebbero in parte deluse se non vi appoggiate ad una associazione di eco turismo locale. La cultura indigena e’ nascosta e protetta e per avvicinarsi davvero alla vita reale delle comunità e’ necessario essere in contatto con qualche gruppo che vi accolga.