La regione dei Caraibi di Costa Rica è compresa tra la frontiera del Nicaragua a nord e quella di Panama a sud e nell’interno e delimitata dalla cordigliera centrale. Si tratta di un area delimitata da montagne quasi impraticabili, numerosi fiumi e pianure e circa duecento chilometri di costa, che è quel che generalmente si intende per Caribe.
Il Caribe è una destinazione diversa dal resto del paese, per etnia, paesaggi, clima e cultura. Alle popolazioni indigene che da sempre abitano l’interno, di etnia Bri Bri e Cabecar, nella cordigliera di Talamanca, si sono nei secoli aggiunte i negri discendenti dagli afro antillani , che in un primo tempo giunsero sulla costa in epoca coloniale per lavorare nelle piantagioni di cacao e successivamente, a partire dall’ultimo trentennio dell’Ottocento, per la costruzione della linea ferroviaria che avrebbe unito la costa atlantica alla capitale, San Jose.
Gli afro discendenti conservano tutt’oggi marcati caratteri della cultura afro-britannica delle colonie inglesi, parlano un idioma, il patua’, conosciuto come inglese creolo, un miscuglio di inglese e francese, conservano una tradizione architettonica tipica coloniale con case sollevate, colorate e con grandi spazi aperti. La gastronomia si basa sull’uso dei prodotti naturali locali come il cocco, la yucca e il platano, pesce e frutti di mare, vegetali coltivati in zona e insaporiti con spezie tipiche della tradizione africana. La loro musica, il Calypso, si mantiene viva grazie a gruppi locali che suonano nei locali e alle feste.
Gli stranieri che successivamente si stabilirono sulla costa caraibica, europei, asiatici, africani (a Puerto Viejo si contano rappresentati di più di 40 nazioni diverse) completarono questa pacifica convivenza di razze, fecero propria il senso di rispetto delle persone e della natura tipico di questo popolo.
Il clima della costa caraibica è piacevole, tropicale umido e piuttosto caldo tutto l’anno, con temperature comprese tra i 28 ed i 37 gradi, con piogge relativamente costanti e poco fastidiose che normalmente si intensificano nei mesi di luglio e novembre.
Il Caribe si raggiunge dalla capitale in circa quattro ore attraverso la Ruta 32, la strada che attraversa uno dei parchi nazionali più impressionanti e ricchi di biodiversità del mondo, il Braulio Carrillo, dove la natura sembra avere il sopravvento di ogni cosa e la prima sensazione è quella di trovarsi dentro a Jurassic Park. Dopo aver attraversato le montagne e il passo del Zurqui, si raggiunge la pianura di Guapiles, con tre grandi e burrascosi fiumi, il Revetazon, il Chirripo’ e il Pacuare. La colorata città di Limon vi da il benvenuto sulla costa caraibica. Per comprenderla dovrete addentrarvi nelle stradine del centro e nel mercato, assaggiare i piatti tipici e, se avete la fortuna, assistere alle sfilate del Carnevale o della celebrazione del Dia del Negro, festa dei discendenti afrocaraibici.
Puerto Viejo de Limon.
Una tranquilla cittadina caraibica di cultura afro giamaicana, dove il ritmo della giornata scorre rilassato e la vita assume una dimensione reale e magica
Le nostre case
Quattro case in legno, costruite con materiali locali nello stile della cultura caraibica. Giallo, verde, arancio, legno. Un ambiente rilassante immerso in un giardino tropicale rigoglioso a pochi minuti dalla splendida spiaggia nera di Puerto Viejo.
La vacanza che rigenera
Che l’uomo abbia una commistione innata con la natura è un concetto intuitivo ma spesso la vita in città ci costringe a ritmi ed ambienti che ci allontanano dalla sintonia con quello naturale e causano una serie di scompensi fisici e psicologici nella nostra quotidianità. Trascorrere del tempo in mezzo al verde aiuta a rallentare l’ansia e rilassarsi: gli odori, i colori e i suoni del bosco ci regalano una sensazione di pace perché si abbassano i livelli di cortisolo, l’ormone associato allo stress, si riduce la frequenza cardiaca e quella della pressione sanguigna, con effetto terapeutico su ansia e depressione.
Al Jardin le unità abitative hanno tutte una porzione di giardino privato, dove si può osservare la straordinaria varietà di vita del Caribe. Le nostre Case Caraibiche sono realizzate in legno locale e attrezzate per rendervi la vacanza rilassante e in pieno contatto con la natura. Non ci sono televisori e condizionatori, ma libri e fiori… Potete richiedere una deliziosa colazione o una cena con noi, realizzate con prodotti locali e realizzati in casa, pane, dolci e marmellate, frutta tropicale e succhi naturali, caffè filtrato secondo la tradizione e cioccolato biologico prodotto nella zona. Abbiamo realizzato un rigoglioso giardino tropicale, dove potrete scoprire numerose varietà di alberi da frutta (banano, papaya, cacao, caffè, ananas, guanabana) e fiori meravigliosi (heliconie, ginger, orchidee).
Le nostre case le vedete qui www.casavacanzeincostarica.com
Cosa fare a Puerto Viejo?
La cittadina di Puerto Viejo de Talamanca, sonnacchiosa durante il giorno ma vivace la sera e la notte, è un arcipelago di possibilità per tutti i gusti e tutte le età.
Potete passeggiare di giorno, lungo la strada principale o lungo la spiaggia, passando da una gelateria a un negozio di souvenir ad una delle tante soda, piccole trattorie locali, dove consumare il famoso casado che qui si chiama rice and beans saporito piatto locale a base di riso e fagioli cotto in latte di cocco e accompagnato da carne o pesce. Se conoscete un po di spagnolo o d’inglese è piacevole intrattenersi in conversazione con gli abitanti del luogo che sono in genere abbastanza gentili con gli stranieri, purché non abbiano fretta e non siano invadenti …
Il mercato del sabato (aperto dalle 6 alle 11) offre prodotti organici di qualità ed è un ambiente gradevole frequentato da turisti e locali. I piccoli produttori hanno frutta e verdura biologica, molti offrono piatti di cucina caribeña o etnica, spesso di qualità eccellente e fanno della zona una delle più’ varie per la qualità dei prodotti gastronomici e cultura culinaria. Alla feria troverete artigianato, fiori, cacao e cioccolato, formaggio locale e frutta mai vista assolutamente da provare.
Per gli amanti della vita notturna non mancano discoteche e pub che, soprattutto nei fine settimana, sono aperti fino a notte fonda, con musica reggae e concerti dal vivo. Per gli amanti della vita di mare le opportunità ovviamente non mancano. Potete semplicemente godervi le tante spiagge, spesso poco popolate, tra cui la nostra Playa Negra, oppure quella di Cocles, Playa Chiquita, Punta Uva e Manzanillo. I surfisti apprezzeranno i point di Salsa Brava e Cocles, mentre chi è interessato alle immersioni o allo snorkelling ha infinite opportunità per dedicarsi alle attività preferite. In Puerto Viejo e in Punta Uva ci sono due ottimi centri per il diving, che organizzano corsi PADI e uscite diarie. In paese le numerose piccole agenzie turistiche offrono una varietà di proposte per uscite in barca, che vi permetteranno di conoscere gli usi dei pescatori locali. Lo snorkelling è indicato soprattutto nel Parco di Cahuita, dove il reef offre protezione a una varietà di specie davvero straordinaria, ma ci sono punti interessanti anche nella zona di Punta Uva e Manzanillo.
Il Parco Nazionale di Cahuita, straordinario esempio di foresta pluviale costiera, si sviluppa per una decina di chilometri lungo il litorale, con un sentiero immerso nel verde che costeggia una serie di splendide piagge bianche. Vi sono due ingressi: uno, pedonale e gratuito, dal piccolo centro di Cahuita, a una decina di chilometri da Puerto, l’altro, qualche chilometro prima, in località Puerto Vargas, a pagamento, e cui si può accedere per un paio di chilometri in auto. Il sentiero congiunge i due ingressi e di fronte ad entrambi si trova la fermata del bus, che parte da Cahuita ogni ora in direzione di Puerto. Lo snorkeling è permesso nell’area del Parco solo con l’accompagnamento di una guida. Procioni, scimmie, bradipi sono incontri consueti in questo piccolo paradiso di serenità, dove potrete trascorrere una giornata tra mare e natura. Unico accorgimento: non lasciate incustodite le borse, soprattutto se contengono cibo. Scimmie e procioni si sono abituati a procurarsi il pranzo a spese dei turisti…
Il Rifugio di Gandoca Manzanillo
Rifugio di Gandoca-Manzanillo, altro notevole ambiente costiero ad una ventina di chilometri dal Jardin, conduce, attraverso un sentiero che si inerpica sulla scogliera tra bosco tropicale e meravigliose spiaggette isolate, dopo la splendida Punta Mona, al confine con Panama. L’ingresso è libero e consigliamo di trascorrere la giornata tra il rifugio e un pranzo in paese.
Jaguar Rescue Center in Playa Chiquita
Non si tratta di uno zoo, ma di un rifugio dove Sandro ed Enca da molti anni ormai, accolgono e curano animali feriti e maltrattati, per poi rimetterli in libertà. Bradipi e scimmie, tucani e procioni sono ospitati dalla coppia e dai volontari che prestano servizio nel centro. L’ingresso è a pagamento, per contribuire alla cura degli animali. Vengono effettuate due visite, alle 9 e alle 11 del mattino. Domenica chiuso.
Museo del Cacao, Hone Creek, Strada Statale per Cahuita
Un percorso tra natura e cultura alla scoperta delle coltivazioni di cacao e del processo di lavorazione dal frutto alla tavoletta di cioccolato. L’ingresso è a pagamento