Vuoi portare il tuo amico a 4 zampe in Costa Rica? Ecco come fare

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Hai deciso di partire per un viaggio in Costa Rica e proprio non sai a chi lasciare il tuo amico a 4 zampe o non te ne vuoi proprio separare?
Puoi portarlo con te, ma è bene che tu sia aggiornato su alcune importanti informazioni, che vado ad elencarti di seguito.L’iter da seguire a livello sanitario è abbastanza “macchinoso” quindi, sicuramente, bisogna armarsi di santa pazienza e soprattutto organizzarsi per tempo. Ecco l’elenco dei documenti richiesti e le istruzioni fornite direttamente dall‘Ambasciata di Costa Rica in Italia, aggiornate al 2018:
“* Documenti necessari: passaporto e certificato internazionale di buona salute rilasciato da un veterinario della ASL.
** Il certificato deve includere nome, numero del libretto anagrafico o del passaporto dell’animale, caratteristiche (razza, sesso, manto, data di nascita, data approssimativa di arrivo e mezzo di trasporto) e va fatto due settimane prima del viaggio.
*** Attestare che l’animale sia stato vaccinato contro la rabbia (da non meno di 30 giorni e non più di 3 anni). 
**** Attestare che l’animale sia stato sottoposto a trattamento con farmaci antiparassitari e che sia libero da zecche a da altri parassiti interni ed esterni (il trattamento va fatto 15 giorni prima del viaggio).

***** I cani, inoltre, devono essere vaccinati contro distemper, epatiti, parvovirus e leptospirosi.
****** I gatti devono essere vaccinati contro rinotracheite, calicivirus, panleucopenia e leucemia felina
******* Non è necessaria apostilla per il certificato, soltanto il timbro dell’ASL.

Si consiglia, inoltre, di chiedere all’ASL i requisiti per il rientro dell’animale in Europa, ad esempio, l’analisi degli anticorpi della rabbia, la cosiddetta “titolazione“. 
Una volta ottenuta la documentazione sopra descritta, portarla con sé durante il viaggio per presentarla ai controlli doganali e migratori.”

Ѐ anche importante contattare con largo anticipo la compagnia di volo che avete scelto per conoscere i requisiti necessari per poter far viaggiare il vostro animale domestico con voi, poiché alcune di esse hanno delle restrizioni riguardanti determinate razze o impongono, per esempio, delle limitazioni in merito alle dimensioni del kennel.
Per farvi un esempio, l’Iberia non permette l’imbarco alle razze considerate “pericolose” ed il cane, all’interno del kennel (che deve chiaramente essere omologato) deve poter stare in piedi comodamente e potersi accucciare e girare all’interno di esso senza difficoltà. Sempre con l’Iberia, i cani al di sotto degli 8 kg di peso (incluso il trasportino) possono viaggiare in cabina, sempre all’interno del trasportino.

Altra cosa importante da sapere è che in Costa Rica, per legge, non è consentito l’ingresso ai cani nei locali di ristorazione o comunque aperti al pubblico (bar, ristoranti, banche, supermercati… Ecc.), mentre hanno libero accesso al mare dove saranno liberi di scorrazzare sulla spiaggia e rosicchiare tranquillamente rametti e noci di cocco (ne saranno davvero entusiasti!), sempre ovviamente usando il buon senso ed avendo educazione e rispetto nei confronti degli altri bagnanti.

E’ difficile consigliarvi la cosa giusta da fare, certamente un viaggio così lungo potrebbe diventare una fonte di stress non indifferente per il vostro amico, quindi fate in modo che ne valga la pena, anche perché i costi da sostenere non sono proprio bassi!

Io, ad esempio, per una breve vacanza, sarei più a propensa al periodo di “colonia” dall’amica, dalla zia o dalla nonna, ma ognuno di noi, in cuor suo, sa cosa sia meglio per il proprio peloso!

 

 

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